L'AVVERSARIO ERA INDUBBIAMENTE DI VALORE MA I RAGAZZI SON ENTRATI IN CAMPO SENZA LA DOVUTA CONCERNTRAZIONE E DETERMINAZIONE, FACENDOSI SOPRAFFARE PRIMA DALLA PAURA E SUCCESSIVAMENTE ANCHE DALLA RASSEGNAZIONE PER UNO SVANTAGGIO CHE COL PASSARE DEI MINUTI DIVENTAVA SEMPRE PIU' IRRECUPERABILE.
Stefano Barbero